Consulenze Tecniche di parte
(sospese perchè incompatibili con il ruolo di Giudice Onorario)
In situazioni di separazione e divorzio gestite dal Tribunale dei Minorenni, il ruolo del Consulente tecnico di Parte si rivela fondamentale per la tutela degli interessi del padre o della madre, con particolare attenzione all’affidamento e alla gestione dei figli. Questo professionista non solo si occupa di garantire che i diritti del genitore siano rispettati, ma svolge anche una funzione di supporto emotivo e pratico in un momento così delicato.
Durante il percorso delle Consulenze Tecniche di parte prescritte dal Tribunale, il Consulente affianca il genitore in tutte le fasi del processo, inclusi i colloqui con il CTU e gli incontri con le altre parti coinvolte, come avvocati e assistenti sociali. La sua presenza costante è essenziale per fornire una guida e una protezione, assicurando che ogni voce venga ascoltata e ogni esigenza sia considerata.
In aggiunta a questo supporto durante gli incontri, il Consulente di Parte offre anche colloqui individuali di sostegno emotivo. Questi momenti di confronto permettono al genitore di esplorare e affrontare le proprie emozioni, aiutandolo a gestire lo stress e l’ansia che spesso accompagnano le separazioni. Attraverso un ascolto attento e strategie mirate, il Consulente aiuta il genitore a navigare tra le complessità emotive e pratiche della transizione, favorendo una maggiore consapevolezza e resilienza.
Questo supporto si rivela cruciale per affrontare al meglio le sfide della separazione, promuovendo non solo il benessere del genitore, ma anche quello dei figli. Un genitore sostenuto è in grado di mantenere relazioni più sane e positive, sia con l’altro genitore che con i propri figli, contribuendo a creare un ambiente familiare più sereno e favorevole. L’obiettivo finale è garantire che ogni membro della famiglia possa affrontare questa fase di cambiamento con maggiore serenità e stabilità, facilitando così un futuro migliore per tutti.